Project Description
Il 2014 si è rivelato essere un anno particolarmente importante per il progetto. Nel Parco Regionale della Maremma la coppia “storica” di falchi pescatori si è riprodotta con successo per il quarto anno consecutivo. La schiusa è avvenuta il primo di maggio, con la nascita di un pulcino. Ma la novità straordinaria di quest’anno è la presenza di una seconda coppia riproduttiva, che si è insediata su di un nido artificiale costruito nell’ambito del progetto all’interno della riserva Naturale della Diaccia Botrona. Un grande successo! L’area è infatti molto idonea, in quanto estremamente ricca di pesce e situata in una posizione ottimale.
In Diaccia la coppia formata da una femmina con anello blu (dunque rilasciata nell’ambito del progetto) ed un maschio con un anello Euring (che potrebbe essere uno degli individui del progetto che ha perduto l’anello colorato o un individuo proveniente da un altro paese) ha dato alla luce ben tre pulcini!
I dati sono disponibili grazie ad una telecamera installata direttamente sul nido, che trasmette in tempo reale immagini ad un computer collocato all’interno della Casa Rossa, presso il centro visite della Riserva Naturale gestita dalla Provincia di Grosseto. I piccoli falchi e i loro genitori sono monitorati con regolarità e dallo studio delle registrazioni sarà possibile ricavare importanti informazioni su alimentazione e comportamento di questo interessantissimo rapace.