Project Description
Delle tre coppie presenti nel Parco Regionale della Maremma e della Diaccia Botrona, questa stagione ci ha portato tre piccoli per l’anno 2016: dalla coppia Primo ed Eva si sono schiuse due uova su tre e i piccoli sono stati “nominati” Attila e Amerigo, mentre dalla coppia Geronimo e Pocaonthas è nato un solo piccolo falco chiamato Ciccio, che dal nome fa capire il suo buono stato di salute. Le due coppie di falchi pescatori hanno nutrito i loro piccoli appena nati e a circa 40 giorni dalla nascita sono stati forniti di anelli di riconoscimento e Gps satellitare per poter studiare i loro movimenti, migrazioni e comportamenti. Anche le analisi genetiche e del dna, delle uova non schiuse e di tutti i dati anatomici misurati e presi nel momento dell’inanellamento, rapido e indolore, serviranno al gruppo di lavoro, guidato dall’ex presidente del Parco della Maremma, ora presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, Giampiero Sammuri, ideatore e fondatore del progetto, formato dal naturalista Flavio Monti, il biologo Andrea Sforzi, l’illustratore Alessandro Troisi, il tecnico-faunista Vincenzo Rizzo Pinna, le guardie del parco (in particolare Giuseppe Anselmi e Gianfranco Martini) oltre a collaboratori stranieri.